sabato 25 maggio 2013

BICCHIERI GOLOSI alla MOUSSE di FRAGOLE e CIOCCOLATO



Come sapete non sopporto la televisione ed odio la falsità e il buonismo costruito  delle pubblicità, ma devo dire che la pubblicità che invita alla lettura è molto ben fatta. Quella che parte dalla parola "muro" per capirsi.  Trovo che il discorso sia accattivante, se stai facendo altro mentre la tv è accesa ti invita ad alzare gli occhi verso lo schermo e le immagini rafforzano il concetto, stimolando a mio avviso la curiosità. Certo, magari a chi non legge non importerà e non gli farà differenza sapere o capire che il bello della lettura è esattamente quello, che è come se ti si spalancasse un mondo nella testa, un mondo del quale vuoi sapere sempre di più e come un effetto domino ( esattamente il concetto che vuole esprimere la pubblicità ) una volta preso il via non puoi più fermarti. Perchè VUOI e DEVI sapere sempre di più, hai sete di quelle parole, vuoi capire e conoscere, che si tratti di romanzi, di libri di cucina, di pesca, di saggi, di manuali, qualsiasi cosa, purchè si legga. Questo mese è stato dedicato alle lettura grazie alla campagna promozionale il Maggio dei libri 2013, iniziativa giunta al terzo anno e che sottolinea appunto l'importanza della lettura ed è accompagnata da una serie di eventi, in tutte le Regioni italiane, legati a questo tema: scambio di libri, promozione di altri da parte di scrittori famosi, letture pubbliche di testi e via dicendo. Ci vedo una grande potenzialità in tutto questo e mi auguro che questo fantastico "vizio" di leggere si diffonda a macchia d'olio.
Se non altro una cosa positiva di questo tempo tremendo e di questa primavera sottratta: tanto tempo per stare ancora col plaid sulle ginocchia a leggere un buon libro.

Ed ora la ricetta... ma soprattutto guardate che meraviglia questo set di tazzine e zuccheriera di Totoro che mi hanno regalato le mie amiche Ilaria e Marzia per il mio compleanno: non sono meravigliosamente fantastiche? Per un'appassionata di Miyazaki come me non poteva esserci regalo migliore! :D







Mi vergogno quasi di scrivere questa ricetta semplicissima che altro non è che un dessert rapidissimo da preparare, goloso e adatto ad un dopocena o ad una merenda. La ricetta è la stessa delle flute cioccolato e pera che avevo preparato tempo fa, ovviamente ho utilizzato lo yogurt alla fragola bio con frutta frullata. 



INGREDIENTI:
( per 3-4 bicchieri ) 

- 250 g di yogurt alla fragola ( senza pezzi di frutta )
- 250 mg di panna da montare
- 1 cucchiaino scarso di zucchero a velo
- 100 g di cioccolato fondente
- muesli 

Montare la panna col cucchiaino di zucchero, incorporare  lo yogurt mescolando delicatamente per non smontare la panna, disporre la mousse ottenuta nei bicchieri senza riempirli fino all'orlo e mettere in freezer per almeno due ore. Al momento di servire tirare fuori i bicchieri e lasciarli a temperatura ambiente per almeno mezz'ora; sciogliere il cioccolato a bagnomaria, versarlo caldo sui bicchieri e decorare a piacere con muesli,  fragole fresche oppure con biscotti sbriciolati.
( il bicchiere che vedete nella foto l'avevo preparato sciogliendo il cioccolato, mettendolo nei bicchieri e lasciandolo rapprendere in frigo, poi avevo aggiunto  la mousse e avevo rimesso in frigo. Chiaramente il cioccolato si era nuovamente solidificato e al momento di mangiarla è rimasto duro sul fondo del bicchiere :( Se volete comporre il bicchiere in quel modo basterà preparare una sorta di ganache aggiungendo 50 ml di panna al cioccolato che avrete sciolto a bagnomaria, versarlo nei bicchieri e lasciarlo freddare, poi aggiungere la mousse e porre in frigorifero per almeno 3 ore prima di servire. Questa dritta l'ho presa dal blog di Enrica che aveva fatto un dessert simile e l'effetto del bicchiere è molto carino anche perchè si possono ottenere proprio i tre strati, ideali per esempio se si utilizzano le fragole fresche per guarnire. Ma trovo che col cioccolato puro sciolto e versato caldo siano irresistibili! )



Camminiam camminiam
Io sto benone si
Mi piace tanto camminar
Di buon passo andiam
Strade in collina, gallerie, distese d'erba
Ghiaia sul sentier
E poi per ponte un tronco c'è
Si riscende da un sentier
Sotto alle ragnatel

("Il mio vicino Totoro", sigla iniziale italiana )



giovedì 9 maggio 2013

CHEESECAKE a TRE STRATI





Cammino, cammino, cammino come una matta, in giro con Nebbia e per fare le mille cose della giornata, ho detto quasi addio alla macchina. Una scelta salutistica ed ecologica della quale vado molto fiera e che mi fa stare davvero bene con il mio fisico e con la scelta etica del mio modo di vivere. Diminuire l'impatto della mia presenza su questa Terra, per quanto possibile, mi aiuta a riconciliarmi con la Natura e diminuisce il mio senso di colpa per il semplice fatto di far parte della razza umana. Si lo so, tendo a far drammi per ogni cosa e sembro ingigantire ed esagerare ogni azione che vada contro i miei principi morali ma penso che veramente vivere in modo più ecologico e più consapevole sia possibile. Nelle piccole azioni, nei gesti quotidiani ai quali ormai ci siamo abituati e che fanno parte del nostro comportamento, possiamo fare la differenza. Sarebbe bello smuovere le masse, cambiare il pensiero generale e con azioni enormi dare una sferzata a questo sistema che sta andando a rotoli, ma siccome la vedo dura - anche se in realtà la somma delle piccole azioni di ognuno potrebbe ribaltare il mondo, se lo volessimo - mi impegno in piccoli gesti che possano contribuire, se propagati come un'onda, a cambiare veramente le cose. Non sopporto la frase rituale "ma tanto che possiamo fare?". Possiamo fare tantissimo invece anzichè aprire solamente la bocca per dire che le cose non vanno. Innanzitutto parlare, condividere idee e portare avanti un'etica sociale fatta di gesti di riappropriazione della propria consapevolezza, trasmettere valori di rispetto a chi magari li avrebbe ma li ha sommersi sotto la polvere che il sistema tende a gettarci addosso per insabbiare anche quel minimo di umanità e di spirito di reazione che ci è rimasto dentro. E poi riciclare, usare la bicicletta o le proprie gambe anzichè l'auto  quando è possibile, comprare prodotti a Km zero, spegnere la televisione e riscoprire il gusto di una conversazione, usare prodotti ecologici come i detersivi, la carta riciclata e mille altre piccole grandi azioni che non richiedono alcuno sforzo ma solo una presa di coscienza. 
Via di mezzo credo sia la parola chiave. Sarebbe sciocco e anacronistico tornare alla vita di cento anni fa, la tecnologia e il progresso, innegabilmente, hanno migliorato la vita di tutti noi, basti pensare alla medicina, alla scienza, alle macchine che ci aiutano ad alleviare la fatica ( lavatrice, lavastoviglie, acqua calda sempre disponibile, frigorifero, internet... ), ma come sempre all'uomo sfugge tutto di mano, anche le cose buone... Vivere in un modo più rispettoso per tutti si può ed è bello oltre che giusto. Dobbiamo sempre ricordarci che non ci siamo solo noi ma che siamo solo una piccola cellula del magnifico mosaico che compone la vita sulla Terra e quindi è un nostro dovere far sì che la Macchina intera che ogni giorno respira dia il meglio di sè. Non credo che tutto questo sia solamente un'utopia di una mente sognatrice come la mia ma sono veramente sicura che insieme si può. 








Questa è la ricetta del cheesecake della mia mamma, credo in assoluto il dolce che preferisco. Ricetta tramandata oralmente da tempo immemore e trascritta nel suo quaderno di ricette, se qualcuno la riconosce e ne rivendica la paternità sarò ben felice di citarne le fonti. Per rivestire la teglia di carta forno in modo da non avere piegature ed assicurare una perfetta inaderenza consiglio questo tutorial.


INGREDIENTI:

- 20 biscotti tipo Marie
- 80 g di burro

Tritare finemente i biscotti e amalgamarli bene al burro ammorbidito a temperatura ambiente; compattare l'impasto ottenuto sul fondo di una teglia rotonda di 22 cm apribile ricoperta di carta forno ( si può anche imburrare e infarinare la tortiera ma io consiglio l'utilizzo della carta da forno ). Riporre in frigo. 

- 240 g di Philadelphia
- 2 uova
- 100 g di zucchero

Montare le uova con lo zucchero, quando il composto sarà bianco e spumoso aggiungere la Philadelphia, mescolare bene e versare l'impasto sul fondo di biscotti; infornare immediatamente in forno già caldo a 200° C per 20 minuti.

- 200 g di panna da cucina
- 2 vasetti di yogurt bianco intero
- 2 cucchiai di zucchero

Mentre la prima parte della preparazione sta cuocendo in forno preparare il terzo strato del dolce, mescolando la panna da cucina allo yogurt e ai due cucchiai di zucchero fino ad ottenere un composto liscio; trascorsi i 20 minuti di cottura tirare fuori dal forno la teglia, versare il composto di panna e yogurt sopra la torta già cotta e infornare immediatamente a temperatura massima per circa 3 minuti  o il tempo necessario affinchè la parte superiore del dolce inizi a fare le bolle. Tirare fuori dal forno, lasciar freddare e poi riporre in frigo per almeno tre ore prima di servire. Decorare a piacere con frutta fresca, cioccolato o  marmellata.


E questo buio che sollievo
Ci dona un altro Medioevo
Io levo dall'oscurità 
Tutta la nostra civiltà
Velocità di macchine a motore
Follia di folla e di rumore
E metto ritmi più lontani
Di bestie, legni, suoni umani

Odore d'olio e di candele
Fruscio di canapi e di vele
Il miele, il latte, i pani e il vino vero

("Blackout", F.Guccini )

( non sono riuscita a caricare il video da Youtube ma la canzone si trova ed è veramente molto bella )

venerdì 3 maggio 2013

SPAGHETTI INTEGRALI con ZUCCHINE GRIGLIATE, FETA e PINOLI al PROFUMO di BASILICO





BENVENUTO MAGGIO

Chiudo gli occhi in questo sole tiepido del mattino presto, il caldo sulle braccia nude mi fa sentire viva, mentre una lieve brezza accarezza i campi e l'erba si muove in una danza perfetta. Farfalle, coccinelle, uccellini, tutto si risveglia all'amore in un'esplosione di vita e nidi e danze di accoppiamento, i fiori fanno a gara per essere i più belli, il cielo è più grande e si perde oltre la collina dove immagino quella casa in pietra, quell'ulivo dalle braccia accoglienti che cullerà i nostri sogni in un giorno di maggio. 


Una ricetta dal sapore fresco, di stagione, molto gradevole, ottima anche il giorno dopo senza essere riscaldata, tirata fuori dal frigo almeno mezz'ora prima di servire. 

INGREDIENTI:
( per 2 persone )

- 160 g di spaghetti integrali
- 3 zucchine chiare lunghe di medie dimensioni
- pinoli una manciata
- 150 g di feta
- basilico fresco
- olio evo
- pepe nero in grani

Lavare le zucchine e tagliarle a fette sottili per il lungo, grigliarle e poi tagliarle a striscioline. Lessare la pasta al dente in acqua non troppo salata ( la feta è già saporita, usare meno sale del solito per l'acqua della pasta ), scolarla, condirla con le zucchine, i pinoli, la feta tagliata a quadratini, le foglie di basilico, il pepe nero macinato al momento e una generosa innaffiata di olio evo di buona qualità. Servire subito.




I don't care if Mondays black
Tuesday Wednesday heart attack
Thursday never looking back
It's Friday I'm in love

("Friday I'm in love", The Cure )


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